Sicuramente Piazza Tasso è il punto di ritrovo dei Sorrentini, con bellissimi bar e ristoranti che offrono ottimi spunti per qualsiasi ora del giorno: per una colazione, un aperitivo o un semplice caffè, tutto contornato dallo charme e la tranquillità che questo posto magico offre.
All’inizio aveva il nome di Largo del Castello e nacque nel corso del XIX secolo, originariamente, dove vi erge oggi la statua di sant’Antonino, vi era un castello risalente all’epoca di Ferdinando d’Aragona che fu demolito nel 1843.
Sulla piazza si affacciano splendidi edifici storici, come Palazzo Correale, rifatta nel 1768, che presenta un bel cortile maiolicato, la Chiesa barocca Santa Maria del Carmine, preceduta da un grazioso portico e dal terrazzo, posto sul lato nord, si è in grado di ammirare la gola percorsa dalla strada per Marina Piccola e una straordinaria vista con lo sfondo del mare
Piazza Tasso presenta diverse statue tra cui la principale è quella di Torquato Tasso, il poeta rinascimentale a cui è intitolata la piazza. Al centro, invece, si erge la statua di Sant’Antonino, il patrono di Sorrento, che si rifugiò qui ai tempi delle invasioni longobarde.
Piazza Tasso rappresenta il punto d’accesso al centro storico di Sorrento e alle sue caratteristiche stradine.
La piazza così come oggi la vediamo a Sorrento è il risultato di numerosi cambiamenti avvenuti nel corso dei secoli.