Un ritorno alle origini per Candida Morvillo che ha mosso i suoi primi passi della carriera giornalistica partendo da “I salotti letterari” di Piano di Sorrento nel 1993, oggi divenuti appuntamenti tradizionali negli eventi comunali. Ha diretto il settimanale “Novella 2000” e ha lavorato ad “A”, ” Vanity Fair”, “Oggi”, “Il Mattino”, “Libertà” di Piacenza e “Il Golfo” di Sorrento. Per la Rizzoli ha pubblicato il saggio “La Repubblica delle veline, vite vezzi e vizi delle ragazze della “tivvù” dagli anni cinquanta ai giorni nostri”. Nel 2006 ha vinto il Premio Ischia Internazionale di Giornalismo Angelo Rizzoli come miglior giornalista under 35 per la carta stampata e agenzie.
Il libro che verrà presentato venerdì, “Le stelle non sono lontane” racconta di una giovane venticinquenne, Astrid, stella del pomeriggio Tv e fidanzata di Giangi di Settembrini, un giovane aristocratico, noto alle cronache rosa come campione di eleganza e playboy, ma che la sera si addormenta sul divano senza neanche guardarla. Arrivare a condurre lo show del sabato sera sarebbe per Astrid la svolta di un’intera carriera, il riscatto sociale di una vita, ma altre conduttrici, altrettanto agguerrite, le contendono lo stesso programma e i favori dello stesso potente: il presidente Cesare Gallia, capriccioso padrone della casta al governo. L’arrivo di una misteriosa busta verde sgretolerà in un attimo le speranze di Astrid, costringendola ad affrontare i suoi segreti e le sue paure. In un’unica, decisiva, settimana, scandita dall’attesa per la festa di compleanno del presidente e dall’attesa per la presentazione dei palinsesti, si intrecciano i destini di questi e altri personaggi e si dipana un romanzo corale, popolato di politici nevrotici, principesse sull’orlo di una crisi di nervi, escort mascherate da sante, minorenni disinvolte, faccendieri di ogni risma, insospettabili cripto gay. Per tutti, il passato riemergerà a presentare il conto e, presto, tutti si ritroveranno a rischio di perdere tutto. Candida Morvillo – al suo primo romanzo – racconta un’Italia abbagliata e inquieta, paese delle meraviglie e patria di compromessi. Lo fa con precisione e ironia e con compassione, creando personaggi vividi, umanissimi mostri di un’epoca che è la nostra e che non è detto che sia senza speranza.
L’evento sarà aperto dai saluti del Sindaco Giovanni Ruggiero, dalla Presidente dell’Associazione Cypraea Cecilia Coppola e dal Funzionario del Settore Cultura Carlo Pepe. Interverranno il giornalista de “Il Mattino”Antonino Siniscalchi, il giornalista Fabrizio Guastafierro, il Vice Presidente dell’OBI Gaetano Mastellone e il magistrato nonché scrittoreMichele Del Gaudio. Modererà il giornalista Vincenzo Califano.