Nella chiesa sorrentina, ricca di storia, è custodito un quadro che ritrae la Maddalena incinta. L’ edificio di culto si trova a fianco della Villa comunale di Sorrento ed è annesso al magnifico chiostro del trecento.
Poco lontano dalla villa comunale di Sorrento che offre delle magnifiche vedute del Golfo di Napoli ed uno dei più suggestivi belvedere di Sorrento, si trova la Chiesa di San Francesco.
La chiesa originaria, probabilmente risale al XIV secolo, come del resto è testimoniato dal vicino magnifico chiostro sorrentino che si conserva ancora quasi integro nella sua foggia trecentesca.
La Chiesa di San Francesco che si può ammirare oggi, però, è ben diversa perché oggetto di numerosi interventi di restauro e di ricostruzione. Come quelli che hanno visto interessata la facciata in marmo che risale al 1926.
La chiesa è ad una sola navata e presenta sei diverse cappelle dove sono presenti una statua di San Francesco, una di Sant’ Antonio da Padova (nelle prime due cappelle a destra di chi entra); una statua di Santa Rita da Cascia ed una della Madonna Immacolata (nelle prime due cappelle a sinistra di chi entra).
Sull’ altare maggiore si può apprezzare un dipinto del 1735 che raffigura San Francesco mentre riceve le stimmate
Desta stupore, invece, la presenza in fondo alla navata di sinistra, di un crocefisso di legno sovrapposto su di un dipinto che raffigura la Madonna ed una Maddalena incinta. Pur essendo di epoca settecentesca l’ opera, involontariamente, alimenta la curiosità di quanti si appassionano agli intrighi ed alle più o meno fantasiose ipotesi contenute nel “Codice da Vinci” di Dan Brown.
Nella sagrestia, sono custoditi diversi reperti marmorei di varie epoche, mentre nella sala di ricevimento dei frati francescani di Sorrento, si può ammirare una magnifica tela del 1500 che raffigura una Madonna con Bambino tra San Michele Arcangelo e San Giovanni Battista attribuita a Frate Joannes Baptista.
Antichissimo, infine è il portale di legno, anch’ esso del XVI secolo che è stato recentemente restaurato.
L’ attiguo Chiostro di San Francesco, oltre che per la sua bellezza, è caro ad un sempre maggior numero di stranieri che – così come gli italiani, si rivolgono al comune di Sorrento per celebrare, per l’ appunto, il proprio matrimonio civile a Sorrento.
Anche per questa ragione, passeggiando in zona, non è difficile imbattersi in qualche coppia di sposi.
Fabrizio Guastafierro