Fin dai tempi dei Romani Ischia è famosa in tutto il mondo per le sue acque termali e fanghi, prodotti dai fenomeni sismici legati alla sua origine vulcanica. I Romani vi costruirono bagni e lo considerarono come un luogo di cura e di riposo. Questo reale luogo di cura è diventata anche una famosa località balneare e di vacanza, offrendo ai visitatori tutto il fascino di meravigliosi porticcioli, panorami mozzafiato e di splendidi giardini. L’intenso profumo dei vigneti, agrumeti e pini si mescola con quello del sale del mare e si diffonde attraverso l’aria, mentre l’Isola Verde seduce le persone con la bellezza delle sue insenature, sospesi tra l’intensità del verde smeraldo dell’abbondante vegetazione e il blu profondo che solo il Mar Tirreno è in grado di produrre. Lodata da poeti e celebrata da pittori, l’isola inevitabilmente ammalia i visitatori con i suoi colori indimenticabili e la promessa dolce (sempre mantenuta) dell’eterna primavera.
Mentre Capri è l’isola dei VIP e di Ischia è un luogo di cura, Procida ha una bellezza genuina e riservata tutta propria. Questo piccolo, introverso e selvatico tesoro circondata dalle care acque della Baia è la meno appariscente delle isole napoletane. E’ un’isola di pace dove le viti verdi e i giardini si stendono verso l’azzurro del mare e del cielo. La vita quotidiana è lenta e rilassata e il tempo sembra essersi fermato. E’ estremamente piacevole anche solo fermarsi sul molo del suo caratteristico porto, visitare le sue chiese o fare una passeggiata tra i giardini ed i belvedere. Il suo centro storico è un piacere da visitare dove le case dei pescatori, con le pareti dai colori pastello, costruite una sopra l’altra, si aprono qua e là in modo da fare spazio a scale, archi, vicoli e piazzette. Il paese è dominato dal vigile e cupo sguardo del vecchio Castello Aragonese del 15° secolo, che domina la piccola isola con la sua imponente massa.