La Baia di Ieranto

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Alla scoperta della BAIA DI IERANTO

In primavera e in estate, quando la natura dipinge con mille sfumature il cielo e il mare, e stende il suo manto colorato sugli alberi e sui prati, è possibile lasciarsi guidare lungo i mille sentieri che si intrecciano nella nostra penisola, alla scoperta di anfratti nascosti e natura incontaminata.

L’itinerario che vi consiglio in questo periodo, prima che il cocente sole estivo lo renda impraticabile, è quello che dalla piazzetta di Nerano conduce alla Baia di Ieranto.

Arrivati alla piazzetta di Nerano – da Sorrento è possibile giungervi con gli autobus SITA – inizia il nostro itinerario di straordinario interesse paesaggistico. Sulla destra, segnato in bianco e rosso, si apre il sentiero che conduce alla Baia.

Il percorso non è dei più agevoli, ma la singolare bellezza del paesaggio che, avanzando, degrada verso il mare, fino a formare la Baia, e la straordinaria varietà di piante e fiori, lo rendono uno degli itinerari più belli della nostra penisola.

Si inseguono piccoli sentieri misti a scalini, gli uliveti che troviamo nella prima parte della stradina, cedono il passo ad una vegetazione più rada, man mano che all’orizzonte si staglia il profilo del mare; poi, pian piano, la terra si riaccende di colori e si riveste di fiori e piante che spruzzano di tanto in tanto la roccia calcarea.

Ad un certo punto si staglia, tra cielo e mare, la sagoma di un gabbiano reale o un falco pellegrino che, elegante, sorvola la Torre di Montalto. Una Torre che da secoli osserva, silenziosa, la Baia di Ieranto … è una delle numerose torri di avvistamento che costeggiano il mare, memoria di tempi antichi, quando i mari erano abitati da pirati saraceni che facevano tremare le nostre coste.

Giunti alla Baia si assiste ad uno spettacolo incantevole, lasciate alle spalle le bianche rocce che catturano e riflettono i raggi del sole, lo sguardo si incanta davanti ad un mare dalla straordinaria limpidezza che si mescola ad un cielo terso e, se si ha la fortuna di giungervi quando il sole si nasconde dietro le acque, si potrà immortalare, nella propria mente, un tramonto spettacolare: fusione perfetta tra un mare limpido, un cielo trasparente ed il rosso acceso del sole, e si percepirà, prepotente, la magia pura della natura …

Vogliamo aggiungere che la Baia di Jeranto è proprietà del FAI (Fondo Ambiente Italiano) e che è una zona protetta.

Concetta Caccaviello

[Photo Credits]